collana: La Sabiana
confezione: Brossura
pubblicazione: gennaio 2005
pagine: 136 peso: 163 grammi
isbn 9788821159060
Diwan

Libro intenso e inquieto, la raccolta di poesie un tempo disseminate, il canzoniere di al-Hallaj offre al lettore l’occasione per entrare nel difficile mondo della mistica sufi. L’autore fu un mistico martire, una personalità affascinante e strana. I tratti del suo rapporto con la Divinità richiamano in molti punti il Mistero che si era compiuto in Cristo. I versi sono una tensione estrema al vero, indicibile e nominato in Allah. Sono versi di una preghiera che si fa viaggio di conoscenza, offerta amorosa, chiamata al finale disegno della Unità. La forza poetica del testo, analogamente a quanto avviene per l’altro grande poeta mistico dell’Isalm, Jalal ad-din Rumi, sta nella ripetizione che è avvolgimento, nella durezza che è decisione, e nella documentazione scabra e alta di un rapporto personale con l’Altissimo. Un autore, dunque, la cui “autorevolezza” non consiste nella letteratura e nei suoi percorsi, ma nella forza esistenzale di una esperienza, accesa di una religiosità estrema e con una particolare e straziante dolcezza.

dello stesso autore

Iscriviti alla nostra newsletter per essere informato su novità e approfondimenti