15 giugno 2022 - acquisizione dell'azienda del CED all'asta: la storia di EDB e Marietti continua

É con vivissima soddisfazione che comunichiamo che l'azienda del Centro Editoriale Dehoniano è stata aggiudicata, nella vendita tenutasi il 15 giugno 2022 presso il Tribunale di Bologna, a una compagine di investitori istituzionali, coordinata dal Prof. Alberto Melloni della Fondazione di Scienze Religiose di Bologna, che porterà avanti un progetto editoriale e d'impresa di amplissimo respiro, con il dichiarato obiettivo di fare rivivere gli storici marchi e cataloghi editoriali di EDB, EDB Scuola e Marietti 1820.
Questo importante risultato è il frutto del lavoro di otto mesi di esercizio provvisorio dell'impresa, che ha consentito di rivitalizzare la Casa degli Autori di EDB e Marietti 1820 (come l'abbiamo voluta chiamare all'ultimo Salone del Libro di Torino), scuotere dal profondo il mercato dell'editoria e fare venire alla luce progetti per la conservazione e lo sviluppo degli imponenti cataloghi: perle assolute della cultura cattolica e laica del nostro Paese.
Ringraziamo per l'attenzione e la collaborazione che, da più parti, abbiamo ricevute.

Centro Editoriale Dehoniano - CED
(Riccardo Roveroni)
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L' Invenzione dell'isteria

Charcot e l'iconografia fotografica della Salpêtrière

Pubblicazione:  gennaio 2008
Edizione:  1
Pagine:  366
Peso:  439 (gr)
Collana:  1075 Con-tratto
Formato:  170x240
Confezione:  Brossura
EAN:  9788821194269 9788821194269

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Descrizione
Il libro racconta e interroga le pratiche in uso alla Salpêtrière, ai tempi di Charcot, per curare l’isteria. Attraverso le procedure cliniche e sperimentali, attraverso l’ipnosi e le “presentazioni” delle malate in preda alle crisi (le famose “lezioni del martedì”), si scopre, grazie alla documentazione gotografica dell'Iconographie photographique de la Salpêtrière, un'esposizione stupefacente, eccessiva, del corpo isterico. L’analisi di queste immagini rivela così la "messa in scena" di cui le isteriche furono oggetto da parte dei medici, di come in altri termini Charcot fu anche un “artista”, e al tempo stesso mostra la peculiarità con cui esse ne furono anche autonome protagoniste. Freud fu il testimone oculare dello "spettacolo" che Charcot metteva in opera e rispetto al quale egli si distinse per l'ascolto tutto nuovo dell'isteria che la sua riflessione comportava. La sua testimonianza ci racconta l’inizio della psicanalisi sotto la prospettiva dell’”immagine”. Il volume è dotato di un importante apparato iconografico