collana: Filosofia
confezione: Brossura
pubblicazione: gennaio 1986
ultima ristampa: 1 gennaio 2004
pagine: 108 peso: 100 grammi
isbn 9788821186349
Dall'esistenza all'esistente
Premessa all'edizione italiana di Pier Aldo Rovatti

Pubblicato nel 1974, in pieno clima esistenzialistico, questo testo di Lévinas era stato elaborato ancor prima della guerra e scritto quasi interamente durante la prigionia in campo di concentramento.

È un controcanto a Essere e tempo di Heidegger, ma soprattutto la prima opera in cui Lévinas disegna i contorni di un suo pensiero autonomo e articolato, dopo i saggi su Husserl e su Heidegger degli anni Trenta, il breve scritto sull'«evasione» del 1935 e le prime riflessioni sull'ebraismo.

Lévinas è poi venuto costruendo un pensiero dell'etica centrato sul rapporto con l'altro: pensiero della positiva erosione o corrosione dell'identità di fronte allo scandalo dell'altro che sopravviene, dell'infinito che intacca la totalità dell'essere.

Emmanuel Lévinas (1905-1995), filosofo lituano naturalizzato francese, ha insegnato all’École normale israélite di Auteuil, nelle università di Poitiers e di Paris-Nanterre e infine alla Sorbona. Tra le sue opere fondamentali: Totalità e infinito e Altrimenti che essere o al di là dell’essenza. Nel catalogo Marietti 1820 sono disponibili Trascendenza e intelligibilità e Fuori dal Soggetto.

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