15 giugno 2022 - acquisizione dell'azienda del CED all'asta: la storia di EDB e Marietti continua

É con vivissima soddisfazione che comunichiamo che l'azienda del Centro Editoriale Dehoniano è stata aggiudicata, nella vendita tenutasi il 15 giugno 2022 presso il Tribunale di Bologna, a una compagine di investitori istituzionali, coordinata dal Prof. Alberto Melloni della Fondazione di Scienze Religiose di Bologna, che porterà avanti un progetto editoriale e d'impresa di amplissimo respiro, con il dichiarato obiettivo di fare rivivere gli storici marchi e cataloghi editoriali di EDB, EDB Scuola e Marietti 1820.
Questo importante risultato è il frutto del lavoro di otto mesi di esercizio provvisorio dell'impresa, che ha consentito di rivitalizzare la Casa degli Autori di EDB e Marietti 1820 (come l'abbiamo voluta chiamare all'ultimo Salone del Libro di Torino), scuotere dal profondo il mercato dell'editoria e fare venire alla luce progetti per la conservazione e lo sviluppo degli imponenti cataloghi: perle assolute della cultura cattolica e laica del nostro Paese.
Ringraziamo per l'attenzione e la collaborazione che, da più parti, abbiamo ricevute.

Centro Editoriale Dehoniano - CED
(Riccardo Roveroni)
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L’ Ago e la spilla

Le versioni dimenticate di Cappuccetto rosso. Prefazione all’edizione italiana di Augusto Palmonari

Pubblicazione:  28 aprile 2022
Edizione:  1
Pagine:  112
Peso:  90 (gr)
Collana:  1103 I Melograni
Formato:  110x180x9 (mm)
Confezione:  Brossura
Prefazione di:  Augusto Palmonari
EAN:  9788821110689 9788821110689
€ 10,00 € 9,50
Sconto:  5%
Risparmi: € 0,50 ogni copia
Descrizione
La favola di Cappuccetto rosso è giunta a noi in due versioni: quella seicentesca di Perrault (il lupo divora la bambina) e quella ottocentesca dei fratelli Grimm (un cacciatore apre la pancia dell’animale e ne fa uscire nonna e nipotina sane e salve). La tradizione letteraria ha completamente ignorato i temi che appartengono alle versioni popolari della storia, qui proposte e commentate. Anzitutto, la domanda che il lupo rivolge alla bambina nel bosco: «Quale sentiero vuoi prendere, quello degli aghi o quello degli spilli?», indicando con la prima opzione il lavoro di cucito e di ricamo e con la seconda la cura in funzione del corteggiamento. Un ulteriore motivo riguarda l’inconsapevole pasto cannibalesco della bambina, che mangia la carne e beve il sangue della nonna nel quadro di un’evidente contrapposizione generazionale. Nelle sue versioni orali, la fiaba tratteggia dunque un percorso iniziatico femminile legato ai riti della crescita, alla capacità di far figli e alle tecniche – cucire e sedurre – che consentono di addomesticare la società maschile. Se la morale di Perrault e dei Grimm era: «Bambine, diffidate del lupo», quella delle versioni popolari è più sottile: «Nonne, diffidate delle vostre nipoti».
Note sull'autore
Yvonne Verdier (1941-1989), etnologa e sociologa, si è fatta conoscere con un libro rivoluzionario comparso nel 1979 da Gallimard, Façons de dire, façons de faire: la laveuse, la couturière, la cuisinière, inchiesta di testimonianze femminili raccolte nel villaggio di Minot, in Borgogna. È stata autrice di articoli e saggi sui racconti popolari e del volume Coutume et destin (Gallimard 1995), uscito postumo.