15 giugno 2022 - acquisizione dell'azienda del CED all'asta: la storia di EDB e Marietti continua

É con vivissima soddisfazione che comunichiamo che l'azienda del Centro Editoriale Dehoniano è stata aggiudicata, nella vendita tenutasi il 15 giugno 2022 presso il Tribunale di Bologna, a una compagine di investitori istituzionali, coordinata dal Prof. Alberto Melloni della Fondazione di Scienze Religiose di Bologna, che porterà avanti un progetto editoriale e d'impresa di amplissimo respiro, con il dichiarato obiettivo di fare rivivere gli storici marchi e cataloghi editoriali di EDB, EDB Scuola e Marietti 1820.
Questo importante risultato è il frutto del lavoro di otto mesi di esercizio provvisorio dell'impresa, che ha consentito di rivitalizzare la Casa degli Autori di EDB e Marietti 1820 (come l'abbiamo voluta chiamare all'ultimo Salone del Libro di Torino), scuotere dal profondo il mercato dell'editoria e fare venire alla luce progetti per la conservazione e lo sviluppo degli imponenti cataloghi: perle assolute della cultura cattolica e laica del nostro Paese.
Ringraziamo per l'attenzione e la collaborazione che, da più parti, abbiamo ricevute.

Centro Editoriale Dehoniano - CED
(Riccardo Roveroni)
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Come rendere più espressiva la scrittura

A cura di Daniela Marcheschi

Pubblicazione:  20 aprile 2020
Edizione:  1
Pagine:  28
Collana:  1199 i Rèfoli
Confezione:  e-book
 EPUB  - Filigrana digitale
EAN:  9788821197130 9788821197130
€ 1,99
Descrizione
"Chi pensa che scrittori si nasce, sbaglia. Troppi libri, troppi giornali, ci dimostrano il contrario. Sembrerebbe allora che lo scrivere – come il suonare uno strumento o il disegnare – presupponga l’acquisizione di una tecnica. E anche un atteggiamento diverso rispetto alla parola". Giuseppe Pontiggia (1934-2003), uno dei maggiori scrittori del Novecento, riflette sul valore della parola e sul rischio del suo snaturamento nell’epoca della predominanza della comunicazione orale e dell’immagine.
Note sull'autore
Giuseppe Pontiggia (1934-2003) pubblica nel 1959 il suo primo romanzo autobiografico La morte in banca (ora Oscar Mondadori 2003). Consulente delle case editrici Adelphi e Mondadori, si dedica alla saggistica e alla critica letteraria. Nella narrativa coglie brillanti successi di critica e di pubblico, vincendo il Premio Strega nel 1989 con La grande sera (Mondadori 1995), il Super Flaiano nel 1994 con Vite di uomini non illustri (Mondadori 1993), il Premio Chiara alla carriera nel 1997 e il Premio Campiello, il Premio Società dei Lettori e il Pen Club nel 2001 con Nati due volte (Mondadori 2002), un romanzo tradotto in molte lingue e che ha ispirato il film Le chiavi di casa di Gianni Amelio.