collana: Le Madrèpore
confezione: Brossura
pubblicazione: settembre 2019
ultima ristampa: 1 aprile 2021
pagine: 88 peso: 62 grammi
isbn 9788821111099
prezzo copertina: 8,00 €
sconto: 5%
Sul racconto
Una conversazione inedita con Paolo Fabbri. Postfazione di Gianfranco Marrone

Se il telefono suona, siamo di fronte a due possibilità: James Bond può alzare il ricevitore oppure no, e questo naturalmente può indirizzare il racconto in due direzioni completamente diverse.
In questa conversazione inedita con Paolo Fabbri, registrata a Firenze nel dicembre del 1965, Roland Barthes affronta il tema dell’analisi strutturale dei racconti a partire dalle intuizioni di Vladimir Propp, che suscitarono un dissidio teorico tra Claude Lévi-Strauss e Algirdas J. Greimas. E così, dall’Odissea a Sherlock Holmes, da Don Chisciotte a Madame Bovary, il racconto viene esaminato come un’architettura e una stratigrafia di sequenze.

Roland Barthes (1915-1980), saggista e semiologo, tra i maggiori esponenti dello strutturalismo francese del '900, ha insegnato all'École Pratique des Hautes Études e al Collège de France. Tra le sue opere: Il grado zero della scrittura, Frammenti di un discorso amoroso e La camera chiara, pubblicati in Italia da Einaudi.

Paolo Fabbri, semiologo, ha collaborato per molti anni con Algirdas J. Greimas a Parigi e con Umberto Eco a Bologna. Ha insegnato nelle Università di Firenze, Urbino, Palermo, Bologna e in molti atenei europei e americani. È stato direttore dell'Istituto Italiano di Cultura di Parigi.

Gianfranco Marrone, professore di Semiotica all'Università di Palermo, ha tradotto in italiano numerose opere di Barthes.

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