collana: I Melograni
confezione: Brossura
pubblicazione: luglio 2020
pagine: 160 peso: 122 grammi
isbn 9788821110252
prezzo copertina: 15,00 €
sconto: 5%
La Borsa
Traduzione di Vito Punzi. Nota di lettura di Franco Ferrarotti

Scritto nel 1896, questo saggio - ormai introvabile in italiano - mette sotto osservazione il tempio della finanza nell’epoca in cui la borsa valori diventa il simbolo stesso del capitalismo e, secondo l'opinione popolare, un'impresa fraudolenta progettata per abusare dei lavoratori onesti. Weber dimostra che gli scambi commerciali, nella loro ambivalenza, possono contribuire a creare o a distruggere i valori culturali, così come avevano demolito le fondamenta del patriarcato, creando tuttavia nuove opportunità per i salariati agricoli. In modo analogo, la stessa borsa ha facilitato l'espansione del mercato e ha consentito, al tempo stesso, nuove forme di criminalità e abusi.

Max Weber (1864-1920), sociologo, economista e storico tedesco, figura centrale della cultura europea tra Otto e Novecento, insegnò nelle Università di Friburgo, Heidelberg, Vienna e Monaco. Partecipò alla fondazione del Partito democratico tedesco e contribuì alla Costituzione della Repubblica di Weimar.

Franco Ferrarotti è professore emerito di Sociologia all’Università di Roma La Sapienza e direttore della rivista Critica sociologica.

Iscriviti alla nostra newsletter per essere informato su novità e approfondimenti