Questo libro nasce da una scoperta «archeologica»: una cartoleria degli anni Trenta, intatta, sotto il lato nord del Castello di Udine, ancora oggi perfettamente conservata, rivela un tesoro di giocattoli, strumenti didattici, cancelleria. Ma tombole, puzzle, cubi, bocce, biglie, birilli e soldatini ci ricordano davvero come giocavamo? O non raccontano piuttosto come ci facevano giocare, come ci lasciavano giocare? Giampaolo Dossena esplora e cataloga questo universo di ricordi, riscattando il gioco dai severi comandamenti dei pedagoghi.
Giampaolo Dossena (1930-2009), giornalista, scrittore ed enigmista, è stato tra i maggiori esperti di giochi e il primo a rendere popolari i giochi con le parole sui maggiori quotidiani italiani. Ha collaborato con Linus, L’Espresso, L’Europeo, La Stampa, La Repubblica, il Sole 24 ore, Tuttolibri). Nel 2019 Play Festival del gioco ha istituto a suo ricordo il primo premio italiano alla cultura ludica.
Iscriviti alla nostra newsletter per essere informato su novità e approfondimenti
© 2024