15 giugno 2022 - acquisizione dell'azienda del CED all'asta: la storia di EDB e Marietti continua

É con vivissima soddisfazione che comunichiamo che l'azienda del Centro Editoriale Dehoniano è stata aggiudicata, nella vendita tenutasi il 15 giugno 2022 presso il Tribunale di Bologna, a una compagine di investitori istituzionali, coordinata dal Prof. Alberto Melloni della Fondazione di Scienze Religiose di Bologna, che porterà avanti un progetto editoriale e d'impresa di amplissimo respiro, con il dichiarato obiettivo di fare rivivere gli storici marchi e cataloghi editoriali di EDB, EDB Scuola e Marietti 1820.
Questo importante risultato è il frutto del lavoro di otto mesi di esercizio provvisorio dell'impresa, che ha consentito di rivitalizzare la Casa degli Autori di EDB e Marietti 1820 (come l'abbiamo voluta chiamare all'ultimo Salone del Libro di Torino), scuotere dal profondo il mercato dell'editoria e fare venire alla luce progetti per la conservazione e lo sviluppo degli imponenti cataloghi: perle assolute della cultura cattolica e laica del nostro Paese.
Ringraziamo per l'attenzione e la collaborazione che, da più parti, abbiamo ricevute.

Centro Editoriale Dehoniano - CED
(Riccardo Roveroni)
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Toccare, Jean-Luc Nancy

Con disegni originali di Simon Hantaï

Pubblicazione:  10 giugno 2019
Edizione:  1
Pagine:  408
Peso:  795 (gr)
Collana:  1106 Agorà
Formato:  207x230x22 (mm)
Confezione:  Brossura
Altri autori:  Illustrato da Simon Hantaï  -  Tradotto da Andrea Calzolari
EAN:  9788821112102 9788821112102
€ 35,00 € 33,25
Sconto:  5%
Risparmi: € 1,75 ogni copia
Descrizione
Testimonianza di una nobile e sincera amicizia, il libro è il generoso omaggio di un grande filosofo a un filosofo più giovane che da principio ne ha seguito le tracce per poi imporsi con un’opera originale. Derrida offre una lettura del pensiero di Nancy sotto un particolare angolazione, la questione del «tatto» in tutti i significati che la parola ha assunto nella cultura occidentale, da quello erotico a quello religioso. Il testo è accompagnato dai lavori di Simon Hantaï.
Sommario
Nota del traduttore. Premessa. «Quando i nostri occhi si toccano» (firmare una questione – di Aristotele). Parte prima. Questo è – dell’altro. I. Psiche («intorno a lei, con un sapere così esatto e così crudele»). II. Spaziamenti (l’incommensurabile, la sincope e le parole in ex-). III. Questo è il mio corpo (già punto: contrappunto, il lutto di Psiche, e la mano di –). IV. L’intoccabile o il voto di astinenza (l’esorbitante 1, il tatto «al di là del possibile», accarezzare, colpire, pensare, pesare: il lutto d’Eros e l’altra mano di –). V. Tenero/tendere (questo è il mio cuore, «il cuore di un altro»). VI. Niente da vedere, «non c’è “il” toccare» (l’aptico, la technï o l’ecotecnia del corpo). Parte seconda. Storie esemplari della «carne». VII. Tangente I (le mani dell’uomo, la mano di Dio). VIII. Tangente II («per esempio la mia mano»… «la mano stessa»… «per esempio il dito»… «per esempio “io sento il mio cuore”»). IX. Tangente III (l’esorbitante II, «cristallizzazione dell’impossibile»: la «carne» e da capo, «per esempio la mia mano»). X. Tangente IV (tangenza e contingenza I: la «questione della tecnica» e le «aporie» della carne, «(in fondo, il contatto)»). XI. Tangente V (tangenza e contingenza II: «La “mano misericordiosa del Padre”, con la quale ci tocca, è il Figlio […], il “Verbo che è il tocco che tocca l’anima” (toque de Dios… el toque que toca al alma)»). Parte terza. Punteggiatura: «e te». XII. «Toccarsi te» (toccare – la lingua e il cuore). XIII. «E a te» l’incalcolabile (esattezza, puntualità, punteggiatura). Salve (post-scriptum in controtempo, in mancanza di ritocco finale). Con preghiera di inserire. Là, una lunghissima deviazione di Riccardo Panattoni e Gianluca Solla.
Note sull'autore
Jacques Derrida (1930-2004) è stato tra i maggiori filosofi del Novecento. Di formazione fenomenologica, studioso di Nietzsche, Heidegger, Lévinas, della psicoanalisi e dello strutturalismo, è stato tra i protagonisti del pensiero della «differenza». Direttore di studi all’École des hautes études en sciences sociales di Parigi, ha insegnato in molte università americane.