collana: I Melograni
confezione: Brossura
pubblicazione: ottobre 2020
pagine: 144
isbn 9788821110313
prezzo copertina: 12,00 €
sconto: 5%
La Città del sole
In appendice il testo di Francesco Patrizi La città felice. Introduzione di Sandra Plastina

Le più significative utopie scritte in Italia tra Cinque e Seicento sono La Città del Sole di Tommaso Campanella e La città felice di Francesco Patrizi.
La Città del Sole viene composta dal filosofo domenicano nel 1602 ispirandosi a Platone e a Tommaso Moro. La città è retta da un re-sacerdote e da tre magistrati (potenza, sapienza e amore); gli abitanti seguono una religione naturale, conducono un’esistenza organizzata secondo ragione, la proprietà privata è abolita e il principio fondamentale è la comunità dei beni.

Mezzo secolo prima, nel  1551, il filosofo Francesco Patrizi aveva scritto La città felice, Richiamandosi alla Repubblica di Platone, ai principi religiosi e all’esempio concreto della Repubblica di Venezia, aveva disegnato il suo modello di Stato, offrendo una delle più pregevoli manifestazioni della tendenza razionalistica del Cinquecento.

Sandra Plastina insegna Storia della filosofia moderna all’Università della Calabria. 

Iscriviti alla nostra newsletter per essere informato su novità e approfondimenti