In Francia e in Spagna i confessori del Re svolgevano anche compiti pratici nella consulenza che riguardava gli affari pubblici, un fenomeno che nell'Europa moderna non ha portato a una "teologizzazione" della politica, ma a una secolarizzazione degli ecclesiastici. Il testo di Nicole Reinhardt prende in esame la comprensione dei peccati reali nel contesto teologico e politico del cattolicesimo del XVI e XVII secolo e segue la figura del consigliere ecclesiastico reale fino al suo declino. Esso avviene a partire dalla metà del Seicento, risultato di una crisi di incertezza materiale e metodologica nella teologia morale, nonché di una graduale tendenza alla privatizzazione della coscienza del monarca.
La pubblicazione è frutto della collaborazione tra la casa editrice Marietti 1820 e la Fondazione Collegio San Carlo di Modena. Lo storico istituto privato, nato nel Seicento come Collegio dei Nobili, si occupa di formazione e ricerca negli ambiti della filosofia, delle scienze umane e sociali e delle scienze religiose attraverso la Scuola internazionale di alti studi, il Centro culturale e il Centro studi religiosi.
Nicole Reinhardt è professoressa di Storia della prima modernità europea all'University of Durham. È stata Fellow di numerosi enti di ricerca europei e statunitensi, tra i quali il Max-Weber-Kolleg dell’Universität Erfurt, il Center for Advanced Studies della Ludwig-Maximilians-Universität München e l’Institute for Advanced Study di Princeton.
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