15 giugno 2022 - acquisizione dell'azienda del CED all'asta: la storia di EDB e Marietti continua

É con vivissima soddisfazione che comunichiamo che l'azienda del Centro Editoriale Dehoniano è stata aggiudicata, nella vendita tenutasi il 15 giugno 2022 presso il Tribunale di Bologna, a una compagine di investitori istituzionali, coordinata dal Prof. Alberto Melloni della Fondazione di Scienze Religiose di Bologna, che porterà avanti un progetto editoriale e d'impresa di amplissimo respiro, con il dichiarato obiettivo di fare rivivere gli storici marchi e cataloghi editoriali di EDB, EDB Scuola e Marietti 1820.
Questo importante risultato è il frutto del lavoro di otto mesi di esercizio provvisorio dell'impresa, che ha consentito di rivitalizzare la Casa degli Autori di EDB e Marietti 1820 (come l'abbiamo voluta chiamare all'ultimo Salone del Libro di Torino), scuotere dal profondo il mercato dell'editoria e fare venire alla luce progetti per la conservazione e lo sviluppo degli imponenti cataloghi: perle assolute della cultura cattolica e laica del nostro Paese.
Ringraziamo per l'attenzione e la collaborazione che, da più parti, abbiamo ricevute.

Centro Editoriale Dehoniano - CED
(Riccardo Roveroni)
Hai disabilitato i cookie?

Sei in modalità privata?


Purtroppo in questo modo il tuo browser non è compatibile con il nostro sito.
Esci dalla modalità privata e ricarica la pagina

 {{itemCartEvent.titolo}} 
{{itemCartEvent.quantity}} copia nel carrello {{itemCartEvent.quantity}} copie nel carrello

Vai al carrello

Lettera a Cristina di Lorena

Sull'uso della Bibbia nelle argomentazioni scientifiche. A cura di Franco Motta. Introduzione di Mauro Pesce

Pubblicazione:  1 gennaio 2000
Edizione:  1
Pagine:  176
Peso:  212 (gr)
Collana:  1034 Le vie
Formato:  140x210
Confezione:  Brossura
Altri autori:  Introduzione di Mauro Pesce
EAN:  9788821161186 9788821161186
€ 19,00 € 18,05
Sconto:  5%
Risparmi: € 0,95 ogni copia
Descrizione
Il volume raccoglie i testi capitali che marcarono il conflitto tra il grande scienziato e la chiesa cattolica. Alla Lettera a Cristina di Lorena sono infatti affiancati i testi della condanna del copernicanesimo e quello sulla Scrittura promulgato dal concilio di Trento, come pure gli interventi nella disputa del card. Bellarmino e di Guicciardini. La Lettera a Cristina di Lorena è in realtà un trattato, in cui Galileo riversò l'espressione più matura della sua lunga riflessione intorno alla possibilità e alla necessità di conciliare le acquisizioni della scienza con la tradizione biblica attraverso un'ermeneutica fondata sul presupposto che in materia di questioni "naturali" la teologia dovesse essere subordinata alla scienza. Così egli operò quella distinzione tra elemento religioso e scienza sperimentale che è all'origine del moderno, e insieme determinò un nuovo approccio alla Bibbia, considerata oramai come testo puramente religioso privo di rilevanza nelle questioni scientifiche. E' in tale rifiuto di ogni possibile concordismo tra scienza e Bibbia che Mauro Pesce, tra i più acuti conoscitori della questione galileiana e qui autore di un originale saggio introduttivo, coglie il carattere dirompente della posizione di Galileo.
Note sull'autore
Galileo Galilei (Pisa 1564 - Arcetri, Firenze, 1642) scoprì la legge che regola le oscillazioni del pendolo, perfezionò il cannocchiale, fece scoperte astronomiche quali le montuosità della Luna, la natura stellare della Via Lattea, i quattro satelliti di Giove, le macchie solari. Nel 1615 venne denunciato come eretico al Sant'Uffizio per la sua difesa della teoria eliocentrica copernicana. Dopo la pubblicazione del Dialogo sui massimi sistemi (1632) fu processato, condannato e costretto all'abiura e al confino nella villa di Arcetri.